( vengo anch’io con voi….)
Da tempo pensavamo di andare a fare un giro in Puglia, e infine ci siamo decisi. Parlando un giorno con una coppia di cugini abbiamo detto loro se volevano venire, ma lui ci ha risposto che avevano in programma un viaggio a Capo Nord, pazienza.
Dopo due giorni ci telefona per dirci che avevano la valigia pronta e noi, per Capo Nord? Nooo, per la Puglia !!! Evviva, allora programmiamo e partiamo.
Prima tappa Castel del Monte, sotto Andria, e ci appare là isolato su una collina in tutta la sua bellezza. Visitiamo quello che ancora oggi è oggetto di dibattiti per la sua funzione. È certo che è stato costruito da Federico II di Svevia.
Alla sera andiamo in una masseria, Torre delle Nebbie, splendidamente ristrutturata e lì abbiamo cenato e dormito in un’atmosfera così tranquilla e serena di cui avevamo bisogno.
Il giorno dopo siamo partiti per Gravina in Puglia il cui toponimo proviene dalle “gravine”, spaccature della crosta terrestre simili a canyon. Qui Federico II fece costruire un castello per le sue battute di caccia. Gravina ha una storia che risale al Paleolitico antico (2.5 milioni di anni fa). Ed è rimasta lì ad aspettare il mio scivolone…
Dopo di che siamo partiti per Altamura, bella cittadina che ha una bellissima cattedrale in romanico pugliese e il classico “pane di Altamura” grosse pagnotte, profumate e buonissime anche per bruschette. Poi, racconterò le altre cose molto interessanti della cittadina, tipo “l’uomo di Altamura”.
Da Altamura ci siamo spostati a Matera e lì ci siamo fermati due giorni, perché lei pretende una visita accurata per capire cosa siano i famosi “Sassi”. Esperienza emozionante, abbiamo imparato e capito tante cose che non vengono raccontate e che restano nascoste, fino a che gente del luogo non le spiega.
Naturalmente abbiamo sempre mangiato benissimo, le specialità della pasta, della carne, dei formaggi, le olive e…dell’ottimo vino. Abbiamo anche cenato nei ristoranti ubicati nelle grotte.
Abbiamo lasciato Matera con un po’ di nostalgia, pronti a ritornare per vedere ancora questa unicità tutta italiana che sono i “Sassi”.
Siamo giunti a Noci, uno splendido paesino, per me sconosciuto, con un centro storico tutto racchiuso da stradine strette, piene di fiori. Ma è in una posizione strategica per visitare i luoghi caratteristici della Murgia. Tipo Alberobello che abbiamo visitato il giorno dopo. Intanto tutta la Murgia è disseminata da trulli, e nella valle dell’Itri, parte meridionale dell’altipiano ce ne sono tantissimi, vecchi, nuovi, ristrutturati, nascosti da ulivi, ulivi, ulivi… Sembrano un po’ le case dei Puffi..
La via principale di Alberobello, con un trullo attaccato all’altro è piena di negozietti di souvenir e per vedere il vero paese bisogna spostarsi nella via parallela.
La tappa del giorno dopo è stata Castellana grotte, tanto decantata, piena di gente, scolaresche e gruppi di pensionati a spasso. Sicuramente le grotte hanno un certo fascino, ma anche tanta umidità , rarefazione d’aria e alcuni percorsi in cui si passa uno alla volta , in una profondissima fenditura (Mauro doveva camminare a testa bassa, lui dall’alto del suo m e 91 per via degli speroni rocciosi) per cui dopo 3 km io ho dovuto fare dietro-front se non volevo che mi saltasse il mio P.M.
Io preferisco le grotte di Frasassi, molto più agibili.
Da Castellana, passando sempre nella piana, costellata di masserie, siamo arrivati a Ostuni, la città bianca, per via del suo caratteristico centro storico che un tempo era interamente dipinto con la calce bianca, oggi solo parzialmente.
Abbiamo preso un modernissimo mezzo per poter girare il centro, cioè un’Ape-car che ci ha portato a spasso, risparmiandoci le salite. Anche qui nel museo c’è un reperto antico molto interessante, la “donna di Ostuni”.
Alla sera siamo ritornati a Noci e il mattino dopo abbiamo preso la strada del ritorno passando da Monopoli e fermandoci a pranzo a Trani, che ha una splendida cattedrale che si affaccia sul mare.
Ho molti aneddoti da raccontare, scoperte fatte ed anche raccontare, con foto, cosa abbiamo mangiato, ecc.
Bellissima Puglia, terra piena di sorprese, penso che ritorneremo per vedere quello che ci manca.
Castel del Monte

Matera
