E’ buona, così ha stabilito l’uomo, dopo aver assaggiato la mia torta:
– consumare preferibilmente entro… –
Cioè questa è una torta preparata con ciò che è vicino alla scadenza.
Intanto diciamo che la differenza tra il ” consumare preferibilmente entro” e “consumare entro” è che il primo vuol dire che oltre alla scadenza ci sono ancora due o tre mesi in cui si può usare il prodotto senza problemi, certo avrà meno proprietà, ma va ancora bene. Mentre per il secondo è tassativo consumarlo entro la scadenza indicata. quindi leggiamo sempre le etichette e facciamo attenzione a questo.
Io ho l’abitudine, quando torno dalla spesa, di mettere delle etichette con la scadenza sui prodotti, tipo scatolame, pasta, farina ecc. ben visibili, in modo che mi salta all’occhio subito ciò che è da usare prima del resto.
La mia torta è stata preparata con questi ingredienti:
- pane avanzato
- latte q.b.
- un uovo
- zucchero q.b
- una bustina di lievito per dolci
- burro
- e questi ingredienti prossimi alla scadenza:
- uvetta (bagnata nel marsala)
- pinoli
- frutta candita
- cocco grattugiato
- zucchero a velo.
Per prima cosa ho messo del pane raffermo a pezzetti a bagno nel latte, dopo l’ho pressato per ridurlo e poi ho aggiunto un uovo, lo zucchero, il cocco e il lievito. Dopo averlo mescolato bene ho messo l’uvetta, i pinoli e i canditi. Sopra poi dei fiocchetti di burro e un poco di zucchero per fare la crosticina.
Poi ho foderato una tortiera con carta da forno e inserito il preparato. In forno a 180° per circa 45/50 min. Controllare con lo stecchino.
Quando si è raffreddata ho sparso sopra dello zucchero a velo.
Veramente buona, anche perchè ho evitato di buttare via qualcosa che ancora era usabile.