….in gamba del carciofo. Tanto per usare tutto, perchè del carciofo si può usare tutto.
Imparare ad usare il 100% del carciofo, comprese le foglie esterne, è molto valido dal punto di vista ambientale ed economico, perchè lo scarto va dal 50 al 70%.
Il carciofo, (Cynara scolymus L.) può essere spinoso o no
La parola carciofo proviene dall’arabo خرشوف (kharshuf) e la sua etimologia è molto simile in tante lingue, francese è Artichaut, in inglese è Artichoke, in tedesco Artischocke, in spagnolo Alcachofa, in portoghese Alcachofra. Era già conosciuto dai Greci e dai Romani, ma si trattava di una pianta selvatica, oggi attraverso la selezione del cardo selvatico avvenuta in orti familiari della Sicilia nel primo secolo d.c. ,è come lo conosciamo.
se non si raccoglie il carciofo diventa così:
(foto di greenMe)
Considerando di utilizzare tutto, partiamo dalle brattee o foglie esterne che, opportunamente cotte e passate in un passaverdure o centrifuga per separare la polpa dalla fibra, si può mettere la crema ottenuta nei cubetti del ghiaccio per aggiungere il sapore del carciofo ad un piatto.
Con le foglie attaccate al gambo si possono preparare infusi o tisane, aggiungendo dei pezzetti di radice di liquerizia, e sono molto valide per eliminare le tossine e riattivare la circolazione.
Il gambo, opportunamente sbucciato con un pelapatate, si può gustare o crudo in pinzimonio, o trarne un succo oppure utilizzarlo in molte ricette.
(notizie tratte dal libro – Le Bucce – di Lisa Casali del quale parlerò)
Ovviamente il carciofo stesso si utilizza in molte preparazioni, fritto, in umido, crudo ecc.
Infatti io ho usato i gambi dei carciofi per preparare un risotto. Nel frattempo ho messo a bollire le foglie esterne da utilizzare come brodo per il risotto.
Ingredienti:
- riso carnaroli
- cipolla
- gambi di carciofo
- vino bianco
- burro e olio
- sale profumato
Ho sbucciato e tagliato a rondelle i gambi dei carciofi e messi a rosolare con la cipolla in padella con burro e olio. Poi ho unito il riso e sfumato con il vino bianco. Quindi ho unito il brodo di foglie di carciofo, un poco di sale e lasciato cuocere per circa 20 minuti.
unendo il brodo di foglie di carciofo il risotto ha un gusto più spiccato, molto buono.