A dispetto del nome – bread/pane – è un dolce, a forma di plumcake ottimo per la prima colazione.
Nasce in America negli anni ’30 per riciclare le banane troppo mature, ben presto conquista mezzo mondo, tanto da meritarsi una giornata celebrativa il ” National Banana Bread Day”, che si festeggia il 23/2. (questa non la potevo immaginare !!!!!).
Ci sono molte varianti alla ricetta classica, aggiungendo gocce di cioccolato, frutta secca, ecc. la mia è quella classica e semplice, ma……cotta nella slow cooker. Così continuano le sperimentazioni con questa pentola fantastica.
INGREDIENTI:
- 120 gr di burro fuso
- mezza tazza di zucchero granulare
- mezza tazza di zucchero di canna
- 2 uova
- 2/3 banane molto mature
- 400 gr di farina 1
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 1/2 cucchiaino di cannella
Per prima cosa tagliare un foglio di carta da forno a metà per il lato lungo per ottenere due strisce da disporre a forma di x dentro alla pentola.
Schiacciare bene le banane per ottenere una specie di purea.
In una ciotola sbattere insieme, burro, i due tipi di zucchero, e uova. Mescolare bene e poi aggiungere le banane schiacciate; in un’altra ciotola sbattere insieme farina, lievito, bicarbonato e cannella. Unire poi tutti gli ingredienti ed amalgamarli molto bene.
Trasferire l’impasto nella slow cooker e livellare bene con una spatola, accenderla in modalità Low e cuocere per quattro ore.
Mettere un tovagliolo tra la pentola e il coperchio per assorbire un po’ dell’umidità che si forma durante la cottura.
a fine cottura togliere dalla pentola e lasciar raffreddare almeno 10 minuti prima di tagliare.
la banana bread è pronta per essere gustata con una bella tazza di latte o di the.
Volendo cuocerla in modo tradizionale, rivestite uno stampo da plumcake con della carta forno, e versate dentro l’impasto. Cuocete il banana bread in forno preriscaldato a 180 gradi per 35-40 minuti.