Dai, è Natale, ci hanno sempre detto che dobbiamo essere buoni, festeggiare con parenti, amici ecc. ricordarsi dei meno fortunati…ma…è proprio così che ci dobbiamo comportare in questi giorni?
Andiamo con ordine…festeggiare va bene, c’è sempre una buona occasione per farlo, con i parenti? Figli, nipoti, certo, che bello quelle pubblicità dove tutti sono riuniti, pettinati, vestiti, felici che addentano il panettone, ma quando mai…e se i figli sono lontani e non possono venire a festeggiare qui, non dico a casa perchè hanno la loro casa, ma almeno da noi? O se non vogliono perchè hanno i loro motivi, ma proprio i loro? Cosa fai, nulla, non rimpiangi quando erano piccoli perchè non serve, e come al solito accetti. Però ora ho la mia famiglia, lui, io e gatta Montedison e festeggiamo il Natale preparando albero e presepio, per noi e per chi vuole venire a vederlo. Ma devo anche dire che il seme che anni fa ho gettato per tutti loro, almeno da una figlia e dalle sue “bimbe”, è attecchito e cresciuto, infatti ci frequentiamo e ci ha invitato a passare la vigilia e il Natale da loro, sono felici di averci e noi con loro.
Altri parenti e amici ? Certo, i cugini con i quali siamo anche amici, alcuni sono già venuti a cena ed altri verranno e lì lo scambio dei regali è sincero, il piacere di addentare il panettone insieme è vero. Altri? E perchè mai devo fare gli auguri a chi per un anno non si è mai visto o sentito, reciprocamente d’accordo, ma se chiami e loro tergiversano, dopo due volte, ciao.
Quindi io faccio gli auguri, di cuore, per un momento di serenità da passare insieme con chi veramente abbia voglia di trascorrere un vero Natale, sentito. Ed anche i miei auguri vanno agli amici del web, molti non conosco personalmente, altri sì, molti si sono persi per strada, ma in ricordo dei momenti carini passati assieme, mi sento di fare loro auguri sinceri.
B U O N N A T A L E