Archivio mensile:gennaio 2013

A…Carnevale, frittelle.

Questa ricetta mi è arrivata via e-mail dalla mia amica GIULIANA ed è perfetta per Carnevale, oltre che per il mio contest.

frittelle castagne

Mi ha detto che a vedersi non sono molto belle come frittelle, ma sono veramente buone e soprattutto molto semplici.

E’ una vecchia ricetta di casa sua, quando non c’erano tanti ingredienti e dovevano inventarsi con quello che avevavo.

INGREDIENTI:

  • 500 gr di farina di castagne
  • 200 gr di uvetta
  • latte q.b.
  • olio per friggere

La sera prima mettere a bagno l’uvetta nel latte, il giorno dopo sciogliere la farina ben setacciata con il latte “dell’uvetta” e quindi aggiungere l’uvetta.

Deve risultare un umpasto non molto liquido, da prendere a cucchiaiate e farlo friggere in padella con olio bollente.

Scolare su carta da cucina.

Come si vede gli ingredienti sono veramente pochi e non c’è zucchero a velo o liquori, ma l’aspetto è invitante.

Grazie GIULIANA, con questa ricetta partecipi al contest:

A come abbraccio lastufaeconomica 150

CONIGLIO ARROSTITO CON CIPOLLE

coniglio arrostito

Sì, arrostito proprio, ma tanto buono, perchè dentro è rimasto bianco e vi spiego come.

INGREDIENTI

  • un coniglio tagliato a pezzetti
  • cipolla bianca
  • olio
  • spezie  (aglio, timo, origano, paprika, pepe di Cayenna, alloro spezzettato)
  • succo di mezzo limone
  • mezzo bicchiere di vino bianco

da contorno – bocconcini di polenta grigliati.

Mettere in una padella i pezzi di coniglio e la cipolla con olio, tutto a freddo.

Far cuocere per circa 10 minuti fino a che sia rosolato bene, aggiungere il vino, far sfumare, mettere poi le spezie e il succo di limone.

Incoperchiare e lasciar cuocere per altri 20 min.

Alla fine, tolto il coperchio, lasciare scottare a fuoco alto, in modo da formare una crosticina che, quando si taglia il coniglio, si stacca, lasciando la carne bianca e profumata.

Ho grigliato della polenta a bocconcini e sta benissimo con la cipolla.

ZUCCA CON CREMA ALL’AGLIO

Dovevo preparare la crema all’aglio per il rombo, invece ho deciso di utilizzarla per fare un secondo con la zucca. La zucca è dolce, l’aglio un po’ piccantino ed è scaturito un incontro molto piacevole.

zucca all'aglio

Ingredienti

  • 6 spicchi di aglio
  • 200 gr latte
  •  prezzemolo
  • 1 cucchiaino di fecola
  • 600 gr di zucca
  • sale

Sbucciare l’aglio e metterlo in un pentolino con il latte, fuoco basso, lasciar bollire piano per ammorbidirlo.

Nel frattempo mettere a cuocere la zucca, pulita, senza buccia e a pezzetti nel microonde, 850/10 min, poi metterla in una padella con un po’ olio a rosolare.

Togliere l’aglio dal latte ,e nel pentolino aggiungere la fecola sul fuoco basso per formare la crema, tritare l’aglio con il prezzemolo, aggiungerlo alla crema e mescolare bene tutto.

Unirlo alla zucca in padella, salare  e lasciar rapprendere bene il tutto.

Ho solo la foto del piatto finito, perchè stasera avevo ospiti e oltre a questo contorno ho preparato il risotto cotto con il brodetto di pesce (preparato anche lui..) i rombi sfilettati e saltati in padella con olio e spezie. Avrei voluto avere quattro mani…..

CIAMBELLONA (per Valy Cake) di NOEMI.

Ripropongo qui la ciambellona di Noemi perchè mi fa tanta tenerezza pensare che ora Noemi è cresciuta, ha 17 anni, frequenta una scuola superiore di fotografia e si è fatta…i capelli verdi.

Abbiamo fatto insieme questo dolce quando ancora passava le vacanze da noi ed era più piccola, (qui aveva 13 anni)  ci siamo divertite molto.

   CIAMBELLONA CON GLASSA REALE

Ingredienti:

  • 400 gr di farina
  • 150 gr di burro morbido
  • 200 gr di zucchero
  • 150 gr di latte
  • 3 uova
  • scorza  di mezzo limone
  • 1 bustina di lievito
  • 1 pizzico di sale
    Mescolare le uova, lo zucchero, la scorza di limone, il  burro, il sale. Aggiungere poi la farina e il lievito.
    Versare il composto in uno stampo per ciambelle e cuocere in forno caldo a 160° per 10 min e 180° per 35 min circa.

Preparare poi la glassa per ricoprirla:

  • 250 gr di zucchero a velo
  • 1 albume
  • 20 gr di succo di limone

Sempre con il Bimby, nel boccale unire allo zucchero l’albume e il succo di limone: 20 sec. vel.6.

Glassare subito il dolce prima che si rapprenda troppo, quindi decorarlo con codette colorate.

Con questa ricetta partecipo al contest: Saremo famosi del blog di Vale Cake and..

A – COME ABBRACCIO

“ Anno nuovo, nuovi propositi? Mah, ogni anno è così e poi riprendiamo quelli dell’anno passato, però io ne ho uno nuovo, lo dico subito, così penserete – ..anche tu? Noooo…- Bene, vorrei fare un contest, vorrei mettermi alla prova.

Dal 13 gennaio 2013 al 13 marzo 2013, giorno del primo compleanno del mio blogghino.

Titolo? “A COME Abbraccio”, parola che uso ad ogni mia risposta ai commenti e nelle e-mail, abbraccio perché rende bene l’idea dell’affetto, dell’amore, dell’amicizia, della voglia di condivisione.

Sì, ma quali ricette si fanno? Tutte quelle dolci o salate

                                   che  inizino con la lettera A.

Per es. – Alici marinate – Amor di biscotti – Ananas in padella – Antipasto sfizioso, ecc.

E per restare (ogni tanto) nello spirito del mio blog, le ricette più sono vecchie, più sono semplici, più sono di famiglia meglio è.

Naturalmente vorrei ringraziarvi dandovi dei riconoscimenti,  anche se siete voi che mi fate il regalo con la vostra partecipazione.

lastufaeconomica

REGOLAMENTO:

Il giorno 13 gennaio 2013 parte il mio primo contest il cui titolo  è

         “A COME ABBRACCIO”

Possono partecipare tutte le ricette dolci o salate che inizino con la lettera A pubblicate dal 13 gennaio 2013 al 13 marzo 2013

Il contest terminerà alle ore 24 del giorno 13 marzo 2013, data ultima per poter partecipare.

Le ricette dovranno essere corredate di almeno una foto fatta da voi e da una descrizione sul procedimento di preparazione delle stesse, si può partecipare con tutte le ricette che volete.

Io non valuterò tanto la presentazione o la fotografia, perché amo la semplicità, ma apprezzerò invece lo spirito con il quale le ricette saranno eseguite e descritte, quindi mi piacerebbe anche un commento o un racconto alle stesse.

Il contest è aperto a tutti coloro che hanno piacere di partecipare, con o senza blog.

– Per chi ha un blog: prelevate il banner che trovate in questo post e inseritelo nella vostra home e nel post della ricetta con cui partecipate , pubblicate la ricetta sul vostro blog con la frase ”con questa ricetta partecipo al contest “A COME ABBRACCIO” del blog  Lastufaeconomica “ linkando alla mia home. Poi mettete un commento con il link della ricetta sotto questo post, ed io provvederò a farne l’elenco.

-Chi non ha un blog, può inviare le ricette al mio indirizzo: marikanadali@alice.it. e saranno messe in un altro elenco oltre ad essere pubblicate su questo post.

Spero di leggervi  numerosi, grazie e…abbraccio.

Marika

Questo è il banner da prelevare ed inserire nei vostri blog.

lastufaeconomica 150

questo è il link per i riconoscimenti:

https://lastufaeconomica.wordpress.com/2013/02/19/1-contest-riconoscimenti/

ELENCO RICETTE:

da BLOG:

Allorino siciliano  – dal blog  Giulia Maria, una vera bontà –

Ananas croccante alla cannella – dal blog  Alveare delle delizie –

 Angelica dolce – dal blog  giallozafferano/lacucina di Lelina –

minestra Affettuosa – dal blog La Scimmia Cruda –

American cookies – dal blog  Il Caffè delle Donne –

torta di Ananas – dal blog Un cestino di ciliege –

Amaretti cake – dal blog Lo Scrigno delle Bontà –

A come arancia – A come alici – spaghetti con arancia e bottarga dal blog Sciroppo di Mirtilli e Piccoli Equilibri –

Marmellata di Ananas, pere e cardamono  – dal blog Pasticci & Pasticcini di Mimma

Allorino elisir digestivo – dal blog Pasticci & Pasticcini di Mimma

Acciughe con pomodorini  – dal blog – Simonetta in cucina –

la rivincita delle Alici – dal blog Rosso Melograno –

Apple cake – dal blog La Pentolaccia di Lianina –

Allegre mascherine – dal blog  Semi di zucca –

Arrosto – dal blog.Passioni e Cucina –

Arance con aringhe affumicate, cavolo cappuccio e olive

dal blog – Sciroppo di mirtilli e piccoli equilibri –

Arrosto di tacchino ripieno con kumquat – dal blog

Arbanella di basilico

Angel cake, ciambellone di carnevale – dal blog Letizia in cucina

Arrosto di maiale ai pomodorini – dal blog A tutta cucina

Arrosto di maiale con mele in salsa agropiccante di senape e miele millefiori al peperoncino – dal blog  Bietolin@in cucin@

Polpette di mozzarelle ripiene alle Acciughe – dal blog Idolcidiziachicca

A…Agnello arrosto – dal blog  Nonsolo piccante

Clafoutis di Ananas e cocco – dal blog Simo’s cooking

Allegre frittatine farcite – dal blog Simo’s cooking

Arancini o chiacchiere marchigiane – dal blog Tra fornelli e pennelli

Angel food cake – dal blog Creme-de-cassis

Ciambella all’Arancia – dal blog Mani in pasta quanto basta

Asparagi nella cornucopia – dal blog Un tavolo per quattro

Antipasto di canocchie o cicale di mare – dal blog Semi di zucca

Avenotto di gamberi – dal blog L’ennesimo blog di cucina

Mini cheese cake salati con Aceto balsamico – dal blog Cookalaska

Ah……i Preziosini  dal blog – La Forchetta nel brodo.

Apple pie – dal blog Sfizi e Pasticci

A come arancia e Amore di mamma – dal blog Cheap and kisch

Agnolotti di magro, quasi – dal blog Semi di Vaniglia

Angel food cake – dal blog Marika’s cakes

Apple plum double-crusted crisp – dal blog Un viaggio in cucina

l’ Acquarosa di Leoanardo da Vinci – dal blog  Cuciniamo insieme

Treccia Angelica soffice con marmellata di visciole – dal blog Lallina87

Arrosto all’aceto balsamico con mele – dal blog Le amiche di Dona

Torta…Apparecchiata – dal blog L’angolo cottura di Roby

Apple pie – dal blog Le biscuit à soupe

Via e-mail

A……….carnevale, frittelle di GIULIANA

Anolini in brodo di GABRIELLA

A.…….come Auguri Aurora per i tuoi 13 anni – di WALLY

Aspic de pommes à la crème da SILVYE (Ginevra)

PANCOTTO RICCO

Il “pancotto” era  e dovrebbe essere anche oggi, un modo per riutilizzare il pane avanzato.  A seconda delle famiglie era condito in maniera più o meno varia.

C’è quello toscano dove viene usato il pane toscano e l’olio extravergine, c’è quello emiliano cotto al forno (quindi non più zuppa), quello pugliese con le verdure, insomma una volta si sbizzarrivano come potevano ed usavano quello che, in quel momento, la stagione offriva per poter mettere insieme qualcosa da portare in tavola.

Infatti è un piatto antichissimo, nato soprattutto nelle campagne dove, alle volte, non avevano molte possibilità.

Questo l’ho chiamato “pancotto ricco” perchè è arricchito da alcuni ingredienti tipo, il parmigiano o l’olio che  non potevano essere usati, perchè…mancavano.

Se elaborato diventa una ricetta vera e propria, questo è la risultanza di ingredienti che ho aggiunto al – pane e acqua –

pancotto2

Ingredienti: ad occhio come una volta. ( in rosso le mie aggiunte o modifiche)

  • pane raffermo
  • acqua – brodo
  • olio
  • 2 uova
  • parmigiano reggiano
  • sale pepe

Mettere a bagno il pane nel brodo caldo, una volta che sia ammollato, schiacciarlo in modo da renderlo una pappetta, aggiungere le uova, sale e pepe e far cuocere per poco tempo. Mettere nei piatti, aggiungere il parmigiano e l’olio.

E’ un buon piatto caldo, morbido e nutriente.

Con questa ricetta partecipo al contest “Inzuppiamoci ” del blog Sale & Coccole.

POLLO DEL BENGALA

Sto facendo l’inventario di tutto, compreso il frigorifero, il congelatore, la dispensa, il sottotetto e la cantina e ho trovato queste sopracoscie di pollo che era ora che le preparassi (io non amo molto il pollo).

Quindi  dovevo cucinare questi pezzi di pollo magari arrosto  al forno o  in padella o nel Bimby, ho preferito in padella.

Vi indico gli ingredienti e la sua storia dal momento che è stato tutto un inventare momento per momento.

pollo del Bengala (5)

Ingredienti

  • sette sopracosce di pollo
  • mezza cipolla
  • olio di oliva
  • farina bianca
  •  un bicchiere generoso di vino rosso dolce
  • un cucchiaino di spezie Panch Phoron Bengala di Orodorienthe

pollo del Bengala (3)

(oppsss. ma quella non è una tigre…) fa lo stesso.

Ho messo dell’olio e la cipolla a fette in padella, le ho lasciate appena colorire e poi ho aggiunto i pezzi di pollo infarinati, ho lasciato rosolare un po’ e poi ho aggiunto il vino……ma non quello, dice (urla) Mauro, capitato per caso in cucina, no, quello è dolce, è Fragolinoooooo.

Cielo e ora? Ma considerando che le spezie sono piuttosto sul dolce mi sono detta, sperimentiamo anche questa. Infatti ho sciolto le spezie in un cucchiaino di vino e lo ho verste sul pollo.

Non ho aggiunto altro, l’ho girato un paio di volte, incoperchiato e lasciato cuocere a fuoco basso per circa mezz’ora.

Il profumo e l’assaggio poi, hanno convinto Mauro e la mia amica Roberta, venuta a fare da cavia, che è nato un piatto “eccezionale”, grazie, grazie.

E loro sono due giudici…….va bè, lui è molto critico e lei odia il pollo (ma non lo sapevo..) perciò sono soddisfatta.