Archivio mensile:marzo 2013

PASQUA SERENA

tavola allegra

Vi invito alla mia tavola per passare insieme una Pasqua serena, lasciando da parte per oggi tutti i problemi che ci affliggono, ma con la speranza che l’augurio di buona volontà  tocchi tutti.

AUGURI

a tutte le persone che passano di qui, a quelle che si fermano e lasciano una parola, a quelle che passano e vanno ed anche a quelle che non passano.

U  O  N  A        P  A  S  Q  U  A

e un grande abbraccio.

ASPIC DE POMMES A’ LA CREME

Questa ricetta mi è arrivata via mail da Ferney Voltaire, da SILVYE ed è tratta da un vecchio quaderno di ricette di sua nonna.

Questa è l’originale:

Aspic de pommes à la crème

  • 1 kg de pommes
  • 250 g de sucre cristallisé
  • 100 g de sucre en morceaux
  • 30 g de beurre
  • ½ gousse de vanille

Eplucher les pommes. Les couper en lamelles fines. Mettre dans une casserole avec le sucre et la vanille. Placer sur feu doux, en couvrant. Laisser cuire 2h ½  sans remuer, mais en secouant la casserole

Passer dans un tamis. Verser la compote dans un savarin et laisser au froid une nuit. Démouler et verser au centre une crème anglaise froide ou au caramel.

ASPIC DI MELE ALLA CREMA

  • 1kg di mele
  • 250 gr di zucchero cristallizzato
  • 100 gr di zollette di zucchero
  • 30 gr di burro
  • Mezzo baccello di vaniglia

Sbucciare le mele, tagliarle in fettine sottili, metterle in una casseruola con lo zucchero e la vaniglia.Mettere su fuoco dolce, coperte, lasciar cuocere due ore e mezza senza mescolare, ma scuotendo la casseruola.  Passare al setaccio. Versare il composto in uno stampo a ciambella e lasciare al freddo per una notte.

Sformare e versare al centro una crema inglese fredda o al caramello.

Purtroppo non mi è arrivata la foto, ma seguendo la ricetta…immaginiamola, è sicuramente deliziosa e non potevo non presentarvi questo aspic francese.

(foto dal web)

 

 

PATATE CON CUORE DI CAROTA

Questa è una bella idea per presentare le patate in modo diverso.

Bisogna prendere delle patate molto grosse, usare uno scavino per fare un foro per il lungo e, dopo averla pulita, inserire una carota.

pat e cart Poi si fanno bollire le patate e quando saranno leggermente raffreddate, tagliare delle fette, facendo attenzione a non romperle. Risulteranno delle fette con il cuore di carota.

Prendere una formina e dare la forma desiderata, le mie sono venute piccole, primo perchè evidentemente la patata non era molto grande e secondo avevo sottomano solo formine piccole.

Comunque sono molto simpatiche e si possono fare dei fiori, dei cuori, tutti i disegni che si vuole.

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100 ANNI AL MARE

Il giorno 15 giugno 1913 i Bisnonni dei nostri amici Silvia e Piero acquistavano il terreno per la costruzione,  a Cattolica, dell’Hotel “MIRABELLA”.

La gestione è proseguita con i Nonni e poi con i Genitori ed oggi sono loro che gestiscono il loro albergo con professionalità e amore.

E sono passati…..100 anni. Non sono molti che possono dirsi orgogliosi di aver raggiunto un tale traguardo e perciò vogliamo far loro

                                        I PIU’ AFFETTUOSI AUGURI

per un proficuo lavoro e perchè i vostri due bimbi Luca e Simone proseguano la vostra attività.

E’ un albergo recentemente ristrutturato ed è vicinissimo al mare e alla strada dello shopping, ma l’importante è sapere cosa e come si mangia. E’ una delle sue caratteristiche e per saperlo è meglio andare a provare, resterete sbalorditi. Non sarei obiettiva nello spiegarlo……troppo…troppo buono…..scelto e tutto molto fresco. E quando tornerete a casa…non guardate la bilancia.

hotel mirabella

Silvia prepara sempre la pasta fresca e quindi ogni giorno possiamo sbizzarrirci.

silvia al lavoro

Piero è un ottimo padrone di casa e veramente si fanno in quattro per accontentare il cliente.

Ci tenevo a dirlo perchè in questi tempi, vedere  delle persone giovani che  tenacemente portano avanti il proprio lavoro fa ben sperare.

L’indirizzo è:

Hotel MIRABELLA

Via Firenze 13 – 47841 CATTOLICA (RN)

e-mail:  info@hotelmirabella.it

( ps. quando andrete dite che vi manda Lastufaeconomica…)

TERZA RICETTA (SEMPLICITA’) A, COME ABBRACCIO

Ed ecco a conclusione  del contest la terza ricetta che riguarda la

                                                  SEZIONE SEMPLICITA’

                         POLPETTE  DI  MOZZARELLE  RIPIENE  ALLE ACCIUGHE

del Blog  I DOLCI DI ZIA CHICCA

Polpette di mozzarelle ripiene alle acciughe uno degli antipasti che più mi piace proporre agli amici quando faccio le cene, perchè sono semplici, gustose e soprattutto posso farle in anticipo senza creare troppa confusione. La ricetta delle Polpette di mozzarelle ripiene alle acciughe riprende un po’ la tradizione romana che propone tra i suoi classici i fiori di zucca ripieni di acciughe e mozzarella. Io trovo questo abbinamento fantastico, dato dalla dolcezza della mozzarella che smorza il forte delle acciughe. Poi la cosa interessante è che le polpettine sono cotte al forno e risultano più leggere e salutari mantendo però la loro croccantezza. Passiamo ora alla ricetta.

INGREDIENTI:

  • 150-200 g di mozzarella
  • pangrattato
  • parmigiano
  • 1 uovo
  • sale e pepe

Innanzi tutto dobbiamo tagliare a fettine le mozzarelle e lasciarle asciugare per qualche minuto su della carta assorbente. A questo punto la tritiamo bene, la trasferiamo in una conchetta e ci aggiungiamo il parmigiano, il sale, il pepe, l’uovo intero e del pangrattato.

Dobbiamo avere un composto sodo e non troppo mollo, quindi aggiungete pangrattato finché non raggiungete la consistenza desiderata.

Formiamo ora le palline, schiacciamole su un palmo e inseriamo nell’incavo un’acciughina bel scolata dall’olio

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Richiudiamo e formiamo le polpette.IMG_9865

Passiamole prima nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Disponiamole su una teglia coperta con carta forno e inforniamo a 180-200° per 20-25 minuti rigirandole ogni tanto.

Queste polpette sono veloci, semplici da fare, i due sapori mozzarella e alici si amalgano bene insieme, adatte anche come finger food. E la polpetta che abbraccia l’alice è perfetta.

Terminiamo qui la bellissima esperienza del primo contest, con tante ricette, tante amiche nuove, tante belle parole che scaldano il cuore e invogliano a continuare così.

Un grazie particolare e singolo va ad ognuna di voi che avete voluto fare questo bellissimo regalo per il primo compleanno del mio blog, partecipando con delle ricette che, ho sentito, avete mandato con il cuore.

Faremo un PDF per raccoglierle tutte, le potrete scaricare per provarle e per scambiare poi le vostre impressioni.

                                 UN GRANDE ABBRACCIO A TUTTI.

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SECONDA RICETTA (INNOVAZIONE) – A, COME ABBRACCIO.

Ecco la seconda scelta per il contest, sezione INNOVAZIONE, quella che ha delle caratteristiche particolari, di novità.

Quindi per

                                             SEZIONE  INNOVAZIONE

                       APPLE  PLUM  DOUBLE-CRUSTED  CRISP

del Blog – UN VIAGGIO IN CUCINA –

Oggi volevo postare una ricetta dolce e buonissima che ho fatto per la prima volta un anno e mezzo fa per addolcire la colazione mia e della mia dolce metà… è stata una delle prime ricette che ho cucinato per l’uomo che poi sarebbe diventato l’uomo della mia vita e vedendo quanto piaceva mi ha motivato ancora di più a sperimentare la mia passione per la cucina… con questo dolce il risveglio diventa ancora più bello e visto che la colazione per me è fondamentale e mi piace chiacchierare e bere molto caffé…ogni giorno un momento speciale solo per noi…

apple crisp a colazione

Adoro i dolci con la frutta e questo ne contiene molta e si possono mettere più tipi di frutta, inoltre rispetto alle normali apple crisp io metto una doppia “crosta” croccante, sotto e sopra la frutta…con tanta avena per renderla buona e croccante…

Questo dolce diventa più buono il giorno dopo e anche quello dopo ancora se rimane (siamo in due e  le dosi sono per riempire una pirofila ovale lunga 30cm), conservato in frigorifero…

Tempo di preparazione: 25 minuti + 60 di cottura

Dosi per 8 persone

Ingredienti per il crisp:

  • 220g di farina
  • 150g di avena integrale intera
  • 180g di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 130 g di burro
  • 1/2 cucchiaino di sale

Ingredienti per il ripieno:

  • 8 mele 
  • 9 prugne
  • 50 g di zucchero bianco
  • succo di 1 limone
  • 1 cucchiaio di maizena
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere

Preparazione:

Per fare il crisp mischiare la farina con avena, zucchero, cannella e sale in una bacinella.

Mischiare il tutto con il burro fino a che non si sia amalgamato e il composto si sbricioli bene. Lasciare da parte, tagliare le prugne e le mele sbucciate a tocchetti, anche un pò irregolari.

Mettere nella bacinella con la frutta, lo zucchero, la cannella, il cucchiaio di maizena e il succo di 1 limone. Mischiare bene il composto.

Imburrare una pirofila, io uso una pirofila ovale trasparente, perché mi piace vedere anche il lato della torta. Può andare bene anche una pirofila quadrata di 22x22cm come grandezza.

Mettere prima uno strato di crisp, poi versare la frutta e disporla bene, ricoprire con il crisp rimasto.

Mettere in forno pre-riscaldato a 180 gradi per 60 minuti, fino a quando il crisp sarà ben dorato e si vedrà un pò di succo della frutta fuoriuscire dai bordi.

Ecco, qui non ha avuto molte esitazioni, a lui piacciono i dolci con la frutta e adora il croccante (ma quante nocciole e mandorle ho usato a Natale per farlo…) e questa combinazione ben riuscita lo ha incuriosito.

Qui abbiamo visto un abbraccio forte del croccante  che avvolge la frutta delicata e  che risponde bene all’idea che avevamo dell’abbraccio.

ECCO CONCLUSO A….COME ABBRACCIO

lastufaeconomica 150

Eccoci arrivati in dirittura di arrivo…Mister ha scelto, poi dicono che siamo noi donne a tirarla lunga !!! Le ricette sono tante e tutte interessanti e allora…sì questa va bene per il tradizionale, no per il semplice, però per l’innovazione ci sarebbe… ecc.ecc..alla fine, stremata, gli ho fatto l’elenco aprendo i vari blog e senza condizionarlo (strano, ma vero) le ha mano a mano cancellate, fino a far rimanere quelle che lo hanno colpito di più.

Le sezioni erano tre:

Tradizione: quella che si avvicina di più allo spirito del blog, di vecchia ricetta,

Innovazione: quella che ha delle caratteristiche particolari, di novità.

Semplicità: quella di facile esecuzione.

Ma tutte e tre si devono avvicinare al titolo del contest, cioè diano l’impressione che un caldo abbraccio avvolga chi gusta queste ricette.

Quindi per:

                                         SEZIONE TRADIZIONE

” A COME ARANCIA E AMORE DI MAMMA ”

del BlogCHEAP AND KISCH –

Questa ricetta è una delle preferite di mia madre e la tenevo in serbo per un’occasione speciale. Per la mia famiglia è il dolce veloce che non manca mai in dispensa.

La ricetta me la diede un mio compagno di scuola ai tempi della scuola elementare quando da bambina anomala – fra le tante torte colorate al cioccolato portate a scuola dalle mamme per una festa di carnevale – rimasi affascinata dal gusto delicato e dalla morbidezza di questo dolce senza pretese, alla crema di arance. Nel ricettario di famiglia gira ancora quella ricetta originale scritta con la grafia di un bambino di terza…

La Stufa Economica, un po’ food blog, un po’ album dei ricordi, celebra il proprio compleanno con il contest A-Come abbraccio. E io partecipo con questo dolce semplice, pieno di ricordi e molto gustoso.

Ingredienti per la torta all’arancia:

  • 3 uova molto fresche
  • 200 gr. di zucchero
  • 200 gr. di farina
  • la buccia grattugiata di 3 arance non trattate
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1/2 bicchiere di latte
  • 1/2 bicchiere di olio evo
  • zucchero a velo per la finitura

Ingredienti per la crema all’arancia:

  • 1 uovo fresco intero
  • 4 cucchiai di zucchero
  • un cucchiaio di farina
  • il succo di tre arance

Torta all'arancia

Procedimento:

In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete olio e latte, setacciate la farina alla quale avrete aggiunto il lievito e continuate a lavorare fino a ottenere un composto semi -liquido. Foderate una teglia da forno di circa 24/25 cm; fate preriscaldare il forno e infornate per circa 30 minuti a 180°, forno statico.

Nel frattempo preparate la crema mescolando in una pentola dal fondo alto, l’uovo, lo zucchero il succo delle arance e la farina setacciata. Fate cuocere a fuoco lento, mescolando costantemente, fino a quando la crema non si sarà addensata.

Sfornate la torta, fatela intiepidire e tagliatela a metà; farcitela con un sottile strato di crema e una volta che si sarà completamente raffreddata, spolverizzate con zucchero a velo.

Godetevi questo soffice abbraccio con una tazza di tè.

torta all'arancia con il tè

E’ una ricetta che Simona conosce da sempre, punto fermo nella sua vita, torta semplice, allegra, gustosa, che ricorda i profumi dell’infanzia. Ci ha dato la sensazione di un abbraccio che continua nel tempo.

Domani pubblicheremo la ricetta vincente della sezione INNOVAZIONE.