LA LATTUGA
Ne esistono numerose varietà:
- Liscia, è la più caratteristica
- Romana, ha le foglie più allungate e un sapore più deciso
- Gentile, ha le foglie ondulate, verde intenso o rossicce
- Iceberg, foglie molto compatte, croccante, colore chiaro, sapore delicato
- Incappucciata, forma rotonda di colore chiaro.
Per la presenza di una proteina allergizzante, la lattuga, seppur raramente, può essere causa di allergia alimentare, io non ne sono allergica, ma non la digerisco. Comunque le lattughe contengono in piccola quantità sostanze a moderata azione sedativa.
Mi hanno regalato della lattuga romana
e ho cercato come utilizzarla al meglio. Ho trovato una ricetta per prepararne un contorno, l’originale è qui “voglia di cucina”:
INGREDIENTI: (in rosso le mie modifiche)
- 500 gr di lattuga romana
- 2 filetti di alici sott’olio
- 2 spicchi di aglio
- cipolla
- 4 olive nere (verdi) denocciolate (6)
- 4 pomodori ciliegini (6 pomodori siciliani ovali)
- 2 cucchiai di olio
- 30 ml di vino bianco (il mio dolce)
- origano (omesso)
- sale e pepe (ho usato la mia salamoia bolognese)
Ho lavato bene la lattuga (doppiamente perchè la mia proveniva da un orto) ed ho utilizzato tutto, esterno e interno.
In una larga padella ho messo la cipolla a pezzetti, l’aglio intero e le foglie tagliate a mano in tanti pezzi, poi i pomodorini non spellati, perchè io penso che anche la buccia contenga molte sostanze nutritive, i filetti di alici, poca acqua perchè le foglie erano bagnate, un cucchiaio di olio e la salamoia.
Ho lasciato cuocere a fiamma viva per circa 5 minuti, poi quando l’acqua è evaporata ho aggiunto le olive, il vino bianco e ho lasciato cuocere a fiamma bassa, coperto per altri 10 minuti.
L’ho servito tiepido ed è stata una bella e buona sorpresa per me.
Si possono utilizzare, al posto della lattuga, anche gli spinaci, le foglie esterne del cavolo, le bietole ecc.